lunedì 30 luglio 2007

La teoria di R. sull'evoluzione dei bisogni degli esseri umani di genere maschile

Siccome oggi la mia amata compie gli anni, vi rendo partecipe della sua teoria sull'evoluzione dei bisogni per gli esseri umani di genere maschie... Una teoria illuminante già presa in esame tra i più grandi studiosi internazionali. Eccovi la teoria:

Il primo grande bisogno, l'essere umano di genere maschile lo percepisce a 14 anni. Forte, a quell'età, è il desiderio di avere uno scooter. Uno scooter serve ad andare in giro in luoghi inutili, serve come bivacco in piazzette dove assieme ad altri coetani ci si può lamentare della vita notturna di questa cazzo di città. Senza lo scooter il ragazzo quattordicenne non ha nessuna possibilità di successo con gli esseri umani di genere femminile...

Il bisogno dello scooter dura poco, perché a 18 anni, l'essere umano di genere maschile, dopo aver ottenuto la patente, comincia ad avvertire uno spasmodico bisogno di un'autovettura. L'essere umano di genere maschile non ne può più di essere limitato solo alle stagioni calde; con la macchina ottiene anche un luogo di ritrovo invernale. Con la macchina l'essere umano di genere maschile può andare in luoghi lontani per le vacanze estive e farsi riportare indietro dal carroatrezzi, che naturalmente dovrà addebitare allo sfortunato genitore di turno. A 18 anni non gli bastano più le toccatine e le slinguazzate con le donne della sua stessa specie, la macchina sarà il luogo ideale per portare una ragazza a veder le stelle...

Intorno ai 25 anni l'essere umano di genere maschile si stanca della macchina e comincia ad avere un bisogno di un contatto con gli agenti atmosferici, indi per cui avverte il bisogno di possedere una moto. Con la moto può passare il fine settimana in mezzo alla natura ed essere divorato da qualsiasi tipo di insetto, durante le vacanze non ha più bisogno di affittare appartamenti da dividere con amici, perché con la sua moto può ritrovarsi in un qualsiasi campeggio infestato da famiglie tedesche... A quell'età non ha più bisogno di una donna, ha la sua moto

Giunta la pensione, intorno ai sessant'anni, l'essere umano di genere maschile, sente un forte bisogno di possedere un trattore, oramai la macchina gli serve solo per raggiungere l'appezzamento di terrà, dove, ogni coltura è buona per usare il trattore. La moglie è appagata di questo nuovo bisogno, visto che gli toglie dai piedi questa figura maschile a cui, l'abitudine di una vita intera, l'aveva relegata alla sera e nei fine settimana. Il trattore compie il miracolo di farlo togliere dai piedi anche e soprattutto i fine settimana.

Il direttore del CNR afferma che questa teoria è migliorabile, visto che R., nata e cresciuta nella provincia marchigiana, non può perfettamente capire i bisogni di un essere umano di genere maschile nato in una metropoli.
Il famoso scienziato Johnny Walker, noto per la sua teoria sul bisogno che un essere umano ha di offrigli da bere, afferma che i sessant'anni sono un'età particolare dell'uomo, dove la curva dei capricci, complice la disponibilità della liquidazione, tende a salire e diversificarsi da uomo a uomo e quindi il trattore potrebbe facilmente trasformarsi in camper o in gommone, se l'essere umano è residente in un luogo di mare.
Al Walker replica il noto studioso italiano Mario Intonti, il quale amplia l'evoluzione dei bisogni, facendola partire sin dalla tenera eta. Secondo l'Intonti, il cucciolo di essere umano di genere maschile, comincia sin da piccolo ad avvertire prima il bisognodi una macchina a pedali, poi di una macchina elettrica ed, infine, di una bicicletta. Dopo di che lo studioso segue scrupolosamente la scala di R.
Ma è la famosa studiosa giapponese Urina Sumuri che, essendo donna e dichiarandosi totalmente imparziale alle esigenze dell'essere umano maschile, chiude il discorso, affermando che l'evoluzione dei bisogni dell'essere umano di genere maschile è strettamente correlato al tipo di lavoro, alla fiducia che gli da al direttore della sua banca e al livello di oppressione che la compagna esercita su di lui: tanto maggiore è l'oppressione che esercita la moglie, tanto maggiore sarà il bisogno di avere uno strumento da non condividere con la famiglia (vedi trattore n.d.a.).
Gli altri studiosi, vedendosi controbbattere da una donna, hanno incalzato la Sumuri, chiedendogli di definire una scala ben precisa di bisogni; la Sumuri si è detta disposta a sperimentare la sua teoria con un qualsiasi essere umano di genere maschile.

In nome della scienza, il CNR in collaborazione col Diario di bordo, cerca una cavia disposta a far vita di coppia con la Sumuri.

In allegato al post una foto della nota studiosa Urina Sumuri.

9 commenti:

Unknown ha detto...

Perbacco! Urina su' muri e ancora non le hanno detto nulla?
Ad ogni modo, noi de L'Eco Di Dionisio siamo disponibilissimi ad incontrare l'eminente studiosa nei locali della nostra redazione, farla accomodare, chiudere la porta, spegnere le luci e poi... all cieca: dove prendiamo, prendiamo... (dovremmo riuscirci a prendere almeno una volta anke lei, comunque).

Fai gli auguri alla tua padrona anke da parte nostra. E ora scusa: vado a mare :-))))))))))) CHUAO!

Anonimo ha detto...

Per il bene della scienza m'immolo... e aggiungerei un comma, dopo "alla fiducia che egli da al direttore della sua banca ": alla fiducia che gli dà il direttore della sua banca... ;-)

Tanuccio ha detto...

@Albe: Mi sa che in redazione non vengo più, si potrebbe rischiare la vita :-)
@cima: Fa piacere vedere gente che ci tiene così tanto alla scienza...
Praticamente io quello volevo dire, ma sabato ho sbattuto la testa sullo spigolo del comodino del bagno e ho ancora le idee confuse... Cambio immediatamente il comma!

Unknown ha detto...

Beh, se si tratta di sacrificarsi in nome della scienza ...

Tanuccio ha detto...

@s.b.: E poi dicono in Italia non c'è ricerca scientifica...

Unknown ha detto...

Tano, l'unica cosa che rischi in redazione, con una f*** così, è di divertirti... :-)))))))))))) O preferisci il Vice Direttore? :-O

Tanuccio ha detto...

@Albe: un po di rispetto per la scienza!!! E poi tutti lo sanno che il vice direttore ha un rapporto sentimentale con te...

Unknown ha detto...

Non dire str***ate: è solo sesso! :-)))))))))))))))))))

Tanuccio ha detto...

@Albe: Io vi ho visto camminare mano nella mano...