martedì 21 ottobre 2008

Un post straordinario

Questo periodo di crisi economica ha fatto uscire dai loro loculi vecchi economisti in giacca e cravatta che ci parlano di economia finanziaria e economia reale, le trasmissioni giornalistiche di approfondimento parlano di percentuali, di crescita zero e di depositi protetti.
Da una parte si chiede di difendere le banche dall’altra parte si chiede di diminuire i costi delle aziende e di aumentare la produttività dei lavoratori e contemporaneamente il potere d’acquisto dei consumatori. Ma fortuna che tutti gli esponenti dell’attuale coalizione di governo difendono il suo operato dicendo che con la detassazione degli straordinari, si riuscirà ad aumentare gli stipendi e la produttività: “Il lavoratore che lavorerà di più verrà premiato con un’imposta minima sui suoi straordinari!!!”
I sindacati sono soddisfatti, le aziende sono soddisfatte, il governo è felice e l’opposizione si compiace per questo nuovo aiuto alle famiglie…
Uagliù, e adesso chi glielo spiega? Io non ho proprio il coraggio di dirgli la verità… Io non ci riesco… Aiutatemi voi… Aiutatemi voi a dirgli che, oramai, gli straordinari non li paga più nessuno… Se ti va bene sono commutate in ore da recuperare quando ci sarà meno lavoro.

Intanto vi segnalo l’ultimo numero dell’angolo Ottuso, sull’omicidio di Obama, potete scaricarlo direttamente da questo blog:

http://langolottuso.blogspot.com/

mercoledì 15 ottobre 2008

Foggia contro le mafie

Copio e incollo il comunicato stampa di un nuovo movimento nato a Foggia contro le mafie.

Per iniziativa spontanea di un gruppo di giovani della città operanti in differenti campi sociali è nato il movimento “Foggia contro le mafie” aperto a diversi contributi e che intende raccogliere innanzittutto i foggiani che condividono attività e riflessioni sui temi della legalità e della partecipazione civica nonviolenta.
Esso si pone i seguenti obiettivi :

- Sensibilizzare attraverso internet sui temi della legalità e della partecipazione civica nonviolenta;
- Informare sui fenomeni sociali legati alla criminalità organizzata nella città di Foggia attraverso la ricerca e la raccolta di materiale;
- Organizzare in collaborazione con associazioni già operanti sul territorio momenti di socializzazione, formativi e manifestazioni pubbliche rivolte alle scuole e alla cittadinanza ispirate ai valori della legalità e della nonviolenza.

Il gruppo ha allestito un blog www.foggiacontrolemafie.blogspot.com con un appello a cui singoli e associazioni ed enti sono invitati ad aderire.

L’APPELLO

Tutte le mafie utilizzano e alimentano meccanismi di violenza e sopraffazione colpendo spesso i soggetti più deboli e isolati, finanche innocenti…
Ma per vivere esse devono trarre potere dalla complicità e/o dall’omertà dell’altro.
Per questo è necessario e importante scegliere, prendere posizione di fronte a fenomeni che coinvolgono tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana: dal lavoro all’economia, dal rispetto delle relazioni interpersonali ai problemi ambientali, dalla sicurezza urbana reale e percepita fino alle dinamiche della politica…
È possibile dire no, è possibile unirsi, anche nella nostra città spesso divisa e indifferente…
È possibile sperare in una realtà migliore ed impegnarsi a cominciare da noi stessi.
È un appello per una comunità diversa e migliore, una Foggia che già esiste, lotta ed è contro le mafie.

Per aderire all’appello basta scrivere a foggiacontrolemafie@gmail.com specificando nome, cognome, professione e indirizzo e-mail.

PS: Siamo presenti anche su Facebook, basta cercare il gruppo “Foggia contro le mafie”

lunedì 13 ottobre 2008

Ma cos’è questa crisi?

L’attuale crisi finanziara mi ha fatto capire una cosa sull’economia, che tra l’altro è la materia in cui mi sono laureato….

Ho capito che l’economia è quella scienza che durante i periodi di crisi, tutti l’hanno previsto in tempi non sospetti, ma nessuno si sbilancia su quello che succederà in futuro.

mercoledì 8 ottobre 2008

E che se cominciamo a dubitare di Silvio, lui ci dice che siamo antidemocratici

Ieri sera a Ballarò il vice presidente di CONFINDUSTRIA continuava a ripetere: “no, no, no Bisogna lavorare di più!” In Italia ci grattiamo i coglioni e non lavoriamo abbastanza!”

Nel frattempo il governo con un piano geniale taglia il tagliabile alla scuola, e abolisce il tempo pieno!

Adesso voi miscredenti comunisti che non siete altro, vi sarete fatti tutti la stessa domanda: “E se devo lavorare di più e la scuola non me lo tiene il pupo a chi lascio il pupo?”

Ma siete i soliti disfattisti! Ma il Berlusca ha pensato a tutto! Con l’introduzione del voto in condotta il pupo si guarda da solo!

lunedì 6 ottobre 2008

Da leggere stile Fantozzi

Abbiamo messo da poco in casa un nuovo coinquilino, un ragazzo di vent’anni che studia medicina. Ho notato qualche differenza tra le cose mie e le sue.

Stanza del nuovo coinquilino:

Tappeto scendi letto con fantasia scozzese.
Cuscino poggia piede rosa a forma di porcellino.
Mollette ricercate con design italiano.
Letto nuovo comprato all’Ikea perché il ragazzino non può dormire in un letto già usato da altri.
Scrivania design italiano perché un futuro chirurgo deve studiare comodo.
Piumone, lenzuola, asciugamani, accappatoio, tovaglia e forchette di colore blu elettrico per fare un piacevole pan-dan.
Occhiali da sole scuri con montatura bianca stile diva di Hollywood.
Fashion libero.

Stanza Tanuccio:

Tappeto scendi letto fatto da un sottile strato di polvere.
Scatola di cartone antecedentemente usata come contenitore di pacchi di pasta, ora usata come poggia prese elettriche.
Mollette economiche comprate perché una collega scassava il cazzo sulla piega che prendevano le sue magliette dopo stese.
Divano letto inutilizzabile coperto con lenzuolo bianco strappato stile lazzaretto.
Poltroncina giallo sporco utilizzata solo per poggia piedi perché fa paura anche a lui sedersi lì.
Piumone un lato arancione e uno rosso comprato all’Ikea paurosamente irregolare.
Lenzuola, asciugamani bianchi rubati alla casa dello studente;
Accappatoio verde comprato alla montagnola a Bologna.
Occhiali scuri tipo iene unico regalo ricevuto dalla ragazza in sei anni di relazione.
Rutto libero.

sabato 4 ottobre 2008

Responsabilità

Eppure, io mi sono fatto un’idea ben chiara delle colpe degli ultimi episodi di violenza contro gli extracomunitario. A parte la strage di Castel Volturno dove lì la responsabilità è solo della camorra, gli altri episodi, le responsabilità dei singoli, sono affiancate da altre responsabilità.
Non vi ricordate qualche mese fa… Prima della caduta del Governo Prodi, l’allarme extracomunitari! I giornali, le TV e l’opposizione di allora hanno aizzato la gente, non c’era giorno in cui non veniva raccontato quanto era brutto e cattivo l’extracomunitario! E se poi aizzi la gente allo scopo di far cadere il governo, non puoi aspettarti che le persone, quando sei tu al governo, si dimenticano tutto, anzi le persone ora si sentono più legittimate!

mercoledì 1 ottobre 2008

Annuncio

Blog ben avviato, circa 100 visite al giorno e una quindicina di commenti a post, cerca blogger che abbia voglia di scrivere e di interagire con altri blogger, perché quello che ha adesso preferisce passare le serate a vedere tv e giocare a tetris, chiedere di chi sventurato nasce afflitto muore, via sventurato.wordpress.com.

Astenersi blogger di destra, razzisti e alla moda.