L'altro giorno approfittando di un passaggio in macchina, gentilmente concessomi dal mio coinquilino, sono andato a fare la spesa. Ci siamo recati in una catena della grande distribuzione che come nome ha una lettera dell'alfabeto lunga.
Premesso che io quando vado negli ipermercati non ci capisco niente, troppa prodotti e troppa gente, avevo solo un'idea chiara: devo comprare il pane!
Così, mentre litigavo col carrello, cercando di farlo passare in mezzo a quelli degli altri clienti, e sgomitando con signore in cerca di sconti, mi dedicai a comprare il nutrimento settimanale e/o quindicinale... Dopo dieci minuti là dentro, il mio livello di sopportazione allo stress era sceso ai minimi storici, non riuscivo a raccapezzarmi tra frutta, insalata, carne, scatolame vario, caramelle poco sane e gelati evitabili. Riempivo il carrello a casaccio, con la speranza di mettere dentro qualcosa di commestibile.
In mezzo a tutti quei marchi e quelle confezioni colorate, il mio sguardo, oltre che soffermarsi su signore affascinanti e su bambini arroganti, si soffermò su una bottiglia d'olio che oltre ad avere il marchio dell'azienda di produzione, aveva anche un marchio che io conosco molto bene, perché ci dedicai un capitolo della mia tesi di laurea...
Premesso che io quando vado negli ipermercati non ci capisco niente, troppa prodotti e troppa gente, avevo solo un'idea chiara: devo comprare il pane!
Così, mentre litigavo col carrello, cercando di farlo passare in mezzo a quelli degli altri clienti, e sgomitando con signore in cerca di sconti, mi dedicai a comprare il nutrimento settimanale e/o quindicinale... Dopo dieci minuti là dentro, il mio livello di sopportazione allo stress era sceso ai minimi storici, non riuscivo a raccapezzarmi tra frutta, insalata, carne, scatolame vario, caramelle poco sane e gelati evitabili. Riempivo il carrello a casaccio, con la speranza di mettere dentro qualcosa di commestibile.
In mezzo a tutti quei marchi e quelle confezioni colorate, il mio sguardo, oltre che soffermarsi su signore affascinanti e su bambini arroganti, si soffermò su una bottiglia d'olio che oltre ad avere il marchio dell'azienda di produzione, aveva anche un marchio che io conosco molto bene, perché ci dedicai un capitolo della mia tesi di laurea...
Il marchio del Parco Nazionale del Gargano!!!
Premetto che è già difficile trovarlo dalle mie parte, figuriamoci in terra emiliana. Cominciai a ricordare il periodo della tesi e, stupendomi, riuscivo a ricordare molti passaggi del mio scritto e, in particolare, ricordai anche ciò che garantisce al consumatore la presenza del logo del PNG, nei prodotti:
Premetto che è già difficile trovarlo dalle mie parte, figuriamoci in terra emiliana. Cominciai a ricordare il periodo della tesi e, stupendomi, riuscivo a ricordare molti passaggi del mio scritto e, in particolare, ricordai anche ciò che garantisce al consumatore la presenza del logo del PNG, nei prodotti:
- Qualità e salvaguardia del territorio;
- Conservazione delle tradizioni locali;
- Certificazione della filiera produttiva;
- Elevate qualità organolettiche.
Quindi ricordandomi di tutto ciò e, soprattutto, del totale esaurimento dell'olio di nostra produzione, che portai da casa mesi fa, feci l'unico acquisto intelligente della mia confusionaria spesa in quell'ipermercato con la lettera dell'alfabeto lunga e posai la bottiglia d'olio nel carrello.
Il Parco Nazionale del Gargano non è l'unica area protetta che concede alle produzioni il proprio marchio, molte altre lo fanno: il parco del Ticino, il Parco delle Dolomiti Bellunesi, il Parco della Maddalena, il Parco fluviale del Po e del torrente Orba, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Pollino, etc... Sicuramente ne ho saltati tanti, e chiedo scusa a tutti gli esclusi da questa mia breve lista, ma la mia è stata una ricerca veloce su internet. Comunque se volete avere maggiori informazioni su un'area protetta vicino casa vostra, visitate il sito della Federazione Italiana Aree Protette.
AH... Dimenticavo... La bottiglia d'olio l'ho pagato solo 4,15 euro, un prezzo in media agli altri olii...
Il Parco Nazionale del Gargano non è l'unica area protetta che concede alle produzioni il proprio marchio, molte altre lo fanno: il parco del Ticino, il Parco delle Dolomiti Bellunesi, il Parco della Maddalena, il Parco fluviale del Po e del torrente Orba, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Pollino, etc... Sicuramente ne ho saltati tanti, e chiedo scusa a tutti gli esclusi da questa mia breve lista, ma la mia è stata una ricerca veloce su internet. Comunque se volete avere maggiori informazioni su un'area protetta vicino casa vostra, visitate il sito della Federazione Italiana Aree Protette.
AH... Dimenticavo... La bottiglia d'olio l'ho pagato solo 4,15 euro, un prezzo in media agli altri olii...