lunedì 28 dicembre 2009

L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio... Ma anche no!

Vorrei fare un'approfondita analisi politica sul nuovo slogan del santo da Arcore: "L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio." Ma l'unica cosa che mi viene in mente sono certe zitelle del mio paese che dopo aver sputato veleno su chiunque, non appena hanno un po' mal di testa corrono a farsi fare l'affasciantura (il malocchio) da qualche zitella amica loro, perché si sa ce stanne tante crestiane m'diuse (ci sono tante persone invidiose).

sabato 19 dicembre 2009

Supposte di attualità #11

Copenaghen. Raggiunto un accordo storico sul clima! Sarà estate tutto l'anno!

San Remo. Povia canterà Eluana Englaro. Il testo si basa su un uomo, paladino del bene, che tenta di salvare la ragazza dal padre comunista che non avendola potuta mangiare da piccola si vendicherà.

San Remo. Parteciperà anche il Principe Emanuele Filiberto di Savoia. Da quando sono tornati sti Savoia collezionano una figura di merda dietro l'altra.

Marina Berlusconi. "Papà pensa più a te stesso e alla tua famiglia che alla politica"... Dure repliche del il Giornale: "La figlia di Silvio è manovrata dalla campagna diffamatoria della sinistra!"

Natale. Fini manda auguri di natale a Feltri con una bottiglietta di Valium. Si vede che il clima si è rasserenato, una volta si mandava una busta con un proiettile.

Lombardo. "Temo questo clima, in Sicilia si spara!" Il solito polentone con i soliti luoghi comuni sui siciliani.

Lombardo. "Temo questo clima, in Sicilia si spara!" Anche lui ha espresso il disappunto sull'accordo di Copenaghen?

Meridione. In un sondaggio è emerso che i cittadini meridionali reputano la classe dirigente totalmente inadeguata. Alle urne emerge che votano sempre gli stessi.

Mastella. Chiesti 10 milioni di danni allo Stato per l'inchiesta "Why Not"... Italiani pronti a chiedere danni a Mastella per tutti i suoi anni in politica.

Qualità della vita. Vince Trieste. Si vede che sono passati quando non c'era la bora.

giovedì 17 dicembre 2009

Cronologia di un attentato

Facciamo un attimo ordine su quello accaduto al presidente del consiglio

- Dopo aver fatto un discorso che inneggiava all'amore il presidente del consiglio si ferma a salutare i suoi sostenitori.

- In mezzo ai sostenitori un pericoloso comunista alza il braccio per 5 minuti circa e lancia una miniatura del Duomo al presidente del consiglio.

- Le guardie del corpo di Berlusconi tornano dalla pausa caffè e si accorgono dell'accaduto.

- Il santo di Arcore si alza in piedi per cercare il suo aggressore dalla folla, delusione nel suo volto quando si accorge che l'aggressore non porta l'eskimo, ma un semplice berretto pure fuori moda.

- Nel frattempo una guardia del corpo cerca di appendere il suo giubbotto anti proiettile addosso al premier.

- La folla riconosce l'attentatore grazie al tipico cranio da criminale incallito ed elettore di sinistra e cerca di linciarlo.

- L'attentatore viene scorato dalle forze dell'ordine che trovano nelle sue tasche un crocifisso (appena tolto dalle scuole) e uno spray al peperoncino (di colore rosso come gli istigatori e mandanti).

- Intanto il presidente del consiglio viene portato al San Raffaele dove, sicuramente come tutti i cittadini italiani, sarà catalogato come codice verde.

- Il folle attentatore viene portato in questura e non essendo un giovane manifestante contro il G8, gli vengono garantiti tutti i diritti civili.

- Nell'interrogatorio dichiara di dissentire democraticamente delle dichiarazioni di Berlusconi, poi quando gli spiegano che democrazia non vuol dire lanciare un oggetto ad un politico, l'uomo si stupisce.

- I genitori dell'attentatore re per difenderlo dicono che è un ragazzo psicolabile che è in cura da 10 anni, più o meno lo stesso tempo che ce voluto per far nascere il PD.

- Scatta la solidarietà di tutti i politici che condannano il gesto senza se e senza ma, a parte Di Pietro e Domenech che fanno notare che il presidente Berlusconi ha offeso la sorella della statuetta del Duomo.

- Su facebook nascono gruppi pro e contro Tataglia, tra cui:
  • Tartaglia sei un eroe;
  • A morte Tartaglia e i comunisti amici suoi!
  • Tartaglia sei consapevole che mò ce lo teniamo altri 15 anni?
  • Che mira di merda!
  • Silvio riprenditi dalla violenza gratuita dei comunisti, che poi andiamo ad ucciderli tutti!
  • C'avevo pensato anch'io ma tu eri posizionato meglio.
  • Contro la violenza gratuita a Silvio Berlusconi, pena di morte e castrazione chimica per Tartaglia e tutti i clandestini.
- Si impennano le vendite di suovenir del Duomo, gli inquirenti sospettano che i mandanti siano i venditori di souvenir di Milano.

- Si impennano le vendite di suovenir in Italia, i servizi segreti hanno paura di una rivolta popolare.

- Il Presidente della Repubblica invita tutti alla calma. E di contro tutti incolpano tutti e nessuno caga Tartaglia.

- Il presidente del consiglio scende dal cielo e dice che l'amore vince sempre (non si capisce se si riferiva all'amore verso stesso o all'amore fisico con una bella donne).

- Di Pietro si pente e percorre in ginocchio Montenero di Bisaccia - Arcore per farsi perdonare dall'uomo dell'amore.

- Cicciolina rivendica la paternità dell'idea del partito dell'amore (ma si sa che lei viene dall'est ed è quindi comunista).

lunedì 14 dicembre 2009

E' colpa di...

Secondo i tirapiedi del premier l'aggressione di ieri è colpa di:
  • Di Pietro;
  • I giudici;
  • Il PD;
  • Repubblica;
  • L'unità;
  • Quei comunisti dei puffi;
  • Santoro;
  • Travaglio;
  • Grillo;
  • Prodi;
  • La Corte Costituzionale;
  • Napolitano;
  • Casini;
  • Fini;
  • Maradona;
  • Mourinho;
  • Babbo Natale;
  • Famiglia Cristiana;
  • Io;
  • Cgl, Cisl e Uil;
  • Facebook;
  • I centri sociali;
  • I no global;
  • Gian Galeazzo Visconti;
  • I venditori di souvenir di Milano;
  • Le coop rosse;
  • I blogger di sinistra;
  • Murdoch;
  • Rai Tre;
  • La Sette;
  • Italia Sette;
  • Il Satellite;
  • I cinesi;
  • I clandestini;
  • Giovannino de' Grassi;
  • l'arcivescovo Carlo Borromeo;
  • l'amaro Ramazzoti;
  • I pennelli Cinghiale;
  • Tu che leggi;
  • Tu che commenti.
E ci tengono a sottolineare che Tartaglia non c'entra nulla con questa storia.