venerdì 14 dicembre 2007

Cronaca di un corso di formazione andato male

[attenzione, questo post, visto lo stato alterato dell'autore, potrebbe contenere una serie esagerata di parolacce (nessuno delle quali gratuite), se non amate il linguaggio scurrile, vi consiglio di non leggerlo e passare direttamente al prossimo. Se sei arrivato per la prima volta in questo blog, non lo giudicare con questo post, visto che non è mia abitudine fare un uso così massiccio di parolacce]


Ricordare l'azienda seria per cui avevo fatto un colloquio e, successivamente, avevo iniziato un corso di formazione? Bene, scordate la denominazione. L'azienda d'ora in poi la chiamerò BUFFONA!

Partiamo dall'inizio.

Non appena fatto il colloquio a Piacenza, avevo ricevuto comunicazione, tramite mail che ero stato ammesso a questo schifo di corso del cazzo, che si sarebbe tenuto ben due settimane dopo.
Inizio il corso martedì 4 dicembre. Il primo giorno è stato di presentazione e reciproca conoscenza. I corsisti erano tre con me.
In quel giorno l'incontro è durato molto poco: il montato formatore di sto cazzo si è limitato a ribadire ciò che ci ha detto in fase di colloquio, noi abbiamo fatto delle domande per lenire i nostri dubbi. Io ne avevo un sacco di dubbi, visto che ho parlato con gente che ha avuto a che fare con questi buffoni e nessuno me ne ha parlato bene, ma lo stronzo montato in giacca e cravatta, ha ribattuto, alle mie perplessità, con la solita risposta preconfezionata dei miei coglioni! Finite le domande, il testa di cazzo ci ha dato due paginette di presentazione da studiare per il giorno dopo...
Tranquillo sono andato prima a trovare un'amica disoccupata come me (per tenere vivo il club dei nullafacenti) e poi a casa, dopo aver scritto il post che annunciava l'inizio del corso di formazione, ho cominciato a studiare le due schifose paginette. Ora immaginate che due pagine, per chi come me ha fatto esami di Diritto Privato e Commerciale sono una sciocchezza, però mi ero impegnato a ripeterle e a capirne il senso, se mai ne avessero avuto uno...
Mercoledì siamo tornati alla stessa ora, abbiamo fatto altre domande al formatore (o trainer, come dicono le persone che non possono fare a meno dell'inglese) e poi il coglione ci ha chiesto di ripetere la presentazione. Abbiamo ripetuto il tutto, ma il testa di cazzo non era contento perché pretendeva che queste due paginette dei miei coglioni, bisognava impararle a memoria, tipo poesia di Carducci. Ora capirete che lo studio mnemonico, almeno per quanto riguarda il mio caso, l'ho abbandonato penso in terza elementare, abituato come ero all'università a comprendere il testo e farlo mio. Il formatore non era contento perché, secondo lui, anzi, secondo l'azienda buffona, la pappardella di sto cazzo era da imparare a memoria per poi recitarla al momento del colloquio all'esercente da convenzionare a questi "fantastici" servizi telematici della troia della madre. Solo così si avrà successo nel vendere ste cazzate! Lui ci ripete le due paginette a memoria, recidendole in modo falso e stucchevole e ci dice che se non le impariamo come vuole lui, non ci sarà alcuna possibilità, di recitarla al momento dell'incontro con i pericolosissimi tabaccai e/o edicolanti e/o baristi... Già da li la cosa comincia a starmi sulle palle. Chi mi conosce lo sa, io sono una persona spontanea e sincera e mi vien difficile mentire, tanto meno recitare. Ma pur di portare a casa uno stipendio decido di piegarmi ai voleri della politica di comunicazione dell'azienda buffona.
Torno a casa e mi metto con la testa su queste cazzo di paginette e con una fatica immensa le memorizzo, ripetendole un sacco di volte.
Giovedì mi ripresento e oltre al testa di cazzo, c'è anche la biondissima super-visor (manco fosse un super eroe) e ripeto questa cazzo di presentazione, ma purtroppo, non come la vuole il montato formatore del cazzo (che a detta sua è stato il miglior promoter dell'azienda buffona di sto cazzo. Ma vaffanculo)! L'incontro dura poco più di un'ora, il cazzone in maniera falsa, perché nessuno mi toglie in testa che aveva già deciso il nostro destino, ci dice che le difficoltà iniziali sono normali, visto che all'inizio si fa fatica ad imparare a memora, dopodiché ci da altri fogli e la bionda troia super-visor ci fa segnare quello che dobbiamo imparare a memoria e quello che dobbiamo semplicemente leggere e chiudono l'incotro di quel giorno.
Prima di congedarci ci avverte che l'indomani il corso non ci sarebbe stato, ma che avremmo ricevuto una telefonata dalla sede di Fiano Romano che ci avrebbe avvertito quando sarebbe stato ripreso il tutto.
Torno a casa e riprendo a studiare per l'ennesima volta quella schifosa presentazione del cazzo, imparo tutti gli inutili e imbecilli servizi che i buffoni offrono, imparo l'innovativa scoperta dei miei testicoli che l'azienda buffona nella sua immensa efficienza di sta minchia ha inventato, imparo anche la seconda parte della presentazione e studio, studio, studio!
Venerdì. Passo l'intera mattinata a studiare la buffonata che mi hanno dato, ma non ricevo alcuna telefonata. "Va bene", penso "si faranno vivi il pomeriggio"... Nisba venerdì pomeriggio... Non mi preoccupo... "avranno avuto qualche contrattempo", penso...
Sabato e Domenica, non aspetto alcuna telefonata visto che non sono giorni lavorativi e li passo per lo più a studiare, rovinandomi il week end chiuso in stanza a ripetere che questa stracazzo di azienda è una società per azioni con sede a Bergamo ed ha creato quello che da tutti viene definito il servizio telematico di rivendita al pubblico più innovativo e più completo fino ad oggi esistente... Da tutti!? Ma chi cazzo sono questi? Li voglio conoscere, per picchiarli a sangue!
Lunedì. Passo la mattinata a studiare e a presentare a tutti gli oggetti e specchi che ho in casa la lettera di credenziali con la quale la troia azienda di Bergamo mi autorizza a presentare il programma di sto par di cazzi al tabaccaio sfigato che si rompe le palle a vendere anche le sigarette! Passa la mattinata, nessuna chiamata. Passa il pomeriggio, men che meno...
Martedì. Mi sveglio di buon'ora e decido di mandare una mail ai buffoni che non mi degnano neanche di mezza risposta, manco per dirmi: "Vai a cagare mi fai schifo, non sei buono per questo lavoro!". Dopo aver passato l'intera giornata a studiare e controllare mail, alle sei esco di casa infuriato nero e arrivo a piedi in centro in 10 minuti, in un percorso in cui di solito ci metto 20 minuti... Ho passato questi giorni a ripetere sta cazzo di presentazione, ma questi fottuti non mi degnano neanche di una risposta!
Mercoledì. Controllo la casella mail più di una volta ma niente. Nel frattempo abbandono lo studio perché ho le palle che mi girano in un moto continuo e perché sta cazzata ormai la so benissimo. Aspetto invano anche il pomeriggio e a quel punto, esasperato decido di andare all'agenzia di lavoro che mi ha procurato il colloquio per fargli presente che stanno lavorando con dei buffoni.
Entro in agenzia tipo clint Eastwood ma senza sigaro, trovo una tipa che non avevo mai visto e le dico che sto cercando A. (la mia referente), la tipa mi risponde che A. non c'è, ma che posso dire a lei. Mi accomodo e le spiego il fatto... La tipa ci pensa un attimo, mi fa ripetere il mio nome e il nome dei buffoni e poi si ricorda che il giorno prima ha avuto una comunicazione dai buffoni. Comunicazione con la quale informavano l'agenzia di non aver scelto i candidati proposti da loro perché gli erano entrati altre persone a lavorare. Mi fa una faccia perplessa e mi dice: "a questa motivazione non avevamo creduto neanche noi", le faccio presente che io mi ero comportato seriamente, rifiutando anche altre proposte di colloqui, venuti pure dalla stessa agenzia, perché mi ero impegnato con loro... La tipa mi chiede scusa perché non mi ha comunicato subito l'esclusione e si addossa le colpe del giorno di ritardo, promettendomi che l'indomani avrebbe parlato con A. e avrebbe visto se c'erano altre proposte per il mio profilo.
Torno a casa prendo quella schifosa e stubita presentazione dei miei coglioni e la getto nel riciclo della carta, almeno così in futuro avranno, spero, un più nobile scopo...

Ora, capisco il giorno di ritardo dell'agenzia. I motivi sono tanti e la tipa, che si è addossata la colpa, oltre a sembrarmi sincera, poteva benissimo avere avuto da lavorare molto Martedì ed essersi scordata di noi poveri imbecilli che avevamo fatto un pensiero su questo lavoro.
Ma mi innervosiscono molto i buffoni! Uno, io non ho mai preteso di essere preso per forza, per carità, è l'azienda a decidere e se decide che non siamo adatti al lavoro è nel loro diritto non assumerci. Ma a questo punto, vista la mia serietà e visto che ho perso tempo per questo corso del cazzo e ho rifiutato altri colloqui, alcuna dei quali importanti, per rispetto dell'agenzia, con la quale ho già lavorato e che tutte le volte in cui ho avuto a che fare con loro si sono sempre comportati seriamente, ho deciso di mantenere i miei impegni. Ma pretendevo di esser avvertito dai buffoni, pretendevo una risposta alla mail. Fosse solo un Vaffanculo, mi fai schifo e sei un patetico! Ma si vede che lo stile di questa gentaglia è infischiarsi delle persone. Il cazzone, il giovedì non aveva menzionato la possibilità di non essere presi, aveva sempre parlato di un corso di dieci giorni, dopo il quale ci sarebbe stata una decisione, ma in maniera infida e scorretta, questi buffoni e teste di cazzo, hanno preferito rovinarci il fine settimana, farci perdere tempo prezioso, visto che come tutti i comuni mortali anche noi abbiamo spese e non hanno avuto il coraggio di dirci in faccia che facevamo schifo!

Chiudo con una bella notizia, almeno così sorrido un po'. La marmaglia di blogger compaesani ha un altro elemento! A dir il vero lui aveva un blog già da anni ed è stato il mio primo blog conosciuto. Giovanni, un mio caro amico di infanzia ha riaperto i battenti con il suo The Reviewer, cambiando piattaforma. Se avete un po' di tempo fateci un giro e feedatelo che ha in serbo per voi consigli utili su musica, informatica ed altro.

25 commenti:

Franca ha detto...

Che ti devo dire?
Dargli solo dei buffoni è far loro un complimento!
Ma quale azienda può credere che una parte recitata a memoria sia più credibile?
Ma chi pensano di avere di fronte? Dei deficienti?
Dato che cerchi lavoro, non me la sento d dire che questi era meglio perderli che trovarli, però...

Anonimo ha detto...

vedi il lato positivo... almeno, non lavori con quei BUFFONI e non vendi i loro PACCHI!!!
fidati, è meglio così

mario ha detto...

Non ti incazzare ma ho riso con le lacrime agli occhi.Spero solo che tu non abbia comperato anche un vestito nuovo come è capitato ad un mio amico.
Potrei raccontare mille di queste situazioni, solo per consolarti.
Credo, però, che uno come te non abbia problemi.Se riesci a "vendere" prodotti con lo stile e lo spirito che hai messo nel tuo post il futuro è tuo.Attenzione però potresti trovarti tra i "formatori".
Un saluto
Mario

Maurizio ha detto...

Mi hai fatto rivivere una simile, antica esperienza. Ti capisco.
Bella l'Italia di merda.

Unknown ha detto...

E basta con tutta questa volgarità gratuita... ECCHECCAZZO!!!
:-)))))))))))))))))))))))))))))

zefirina ha detto...

seppeliscili con una risata, anche io penso che a questo punto sia meglio che tu non lavori con loro, pensa a come ti saresti ridotto!!!
rimpianti per bionda supertroia???? ;-)

zefirina ha detto...

seppeliscili con una risata, anche io penso che a questo punto sia meglio che tu non lavori con loro, pensa a come ti saresti ridotto!!!
rimpianti per bionda supertroia???? ;-)

Tanuccio ha detto...

@franca

Queste erano le mie perplessità maggiori, per la pappardella da imparare a memoria, ma il tipo rispondeva sempre dicendo che questo ERA IL METODO con cui l'azienda era cresciuta arrivando al giro d'affari di oggi, sin dal 93... Me lo sento di dire io: meglio perderli che trovarli, perché se si comportano da buffoni adesso, figuramoci quando lavori...

@luigi

Infatti, quella è la cosa positiva... Anche se avrei voluto mandare a cagare personalmente l'aziende...

@mario

Fortunatamente non ho acquistato vestiti, già ce l'avevo.
Io nei formatori??? Sono poco propenso al lavaggio del cervello... Grazie e ciao

@Sonny&me

Ma non criminizzerei l'Italia intera... Solo Bergamo... :D

@albe

Alt! Ho specificato all'inzio che la volgarità di questo post non è assolutamente gratuita, anzi...

@zeferina

Se è per quello non preoccuparti sono molto ironico e prendo tutto bene.

Anonimo ha detto...

Prendila così: tu sei unico e loro stanno nella folla dei buffoni (chiedo venia...nell'enorme folla)
Insisti..sci.
Karletto

Mat ha detto...

ma su, non era no poi cosi tante le parolacce...poi ci stavano tutte quante!!
ciao ciao

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Bel campionario di persone, però!;-)

riccardo gavioso ha detto...

i buffoni crescono nel paese di Barnum. Sai quante offerte da segretaria si trasformano in orridi multilevel che prevedono di irretire vecchiette all'uscita dal supermercato; o posti da promotore finanziario sono offerti a patto che gli procuri una lista di parenti e conoscenti benestanti, poi grazie non se ne fa niente, a tirare fregatue pensiamo direttamente noi, senza pagare provvigioni a nessuno.
50.000 euro di multa da pagare entro quindici giorni, e da devolvere in sussidi di disoccupazione.
Qualunquismo? ...forse sarebbe ora di fare un po' di qualunquismo in questo paese!

un saluto

Anonimo ha detto...

Mi dispiace..ma..meglio così! Nn ti ci vedevo proprio a ripetere la pappardella a memoria ai clienti!
Baci e buona fine settimana Lupo :)

Tanuccio ha detto...

@karletto

La folla mi spaventa essere uno dei tanti che impara la pappardella a memora e che produce mi innervosisce... Molto meglio così...

@mat

Certamente che ci stavano tutte, mica sennò non le mettevo

@ed

Ed è solo la punta del icerberg...

@riccardo

Se questo è qualunquismo, voglio un'Italia qualunquista! Ne ho visti troppi di buffoni in queste mie esperienze di ricerca del lavoro...

@missi

Neanche io non mi ci vedevo a lavorare alle condizioni dei buffoni, ma ingoiavo il rospo pur di portare due lire a casa...

elena ha detto...

Povero Lupetto! Gran brutta storia, e nemmeno tanto rara. Creo che ci siamo passati in molti.
Poi è ovvio, pur di sfangarla uno si piega a compromessi... neppure io che dico di amare l'ambiente sono così pura da rifiutare la pagnotta che mi arriva (unica chance) da una ditta di plastica... ma davvero hanno ragione gli altri che hanno commentato prima di me: meglio per te che ne sei fuori, perché a lungo andare il fango ti resta addosso... anche se non te ne rendi conto.
Però... c'è una cosa di cui ti prego: non giudicare Bergamo ed i bergamaschi da quei quattro pirla. Non siamo tutti così!!!
Forse è ora che noi tutti, precari disoccupari cocopro mobilizzati cassintegrati sfruttati e dignitàvilipesi andiamo in piazza a incatenarci ai municipi... anche se fa freddo.
Suerte!
elena

Mat ha detto...

un giorno ti invito ad assistere alle discussioni con i subappaltatori quando vengono a firmare gli stati di avanzamento e non si ritrovano quello che pensavano...allora si che ne volano...

peppa ha detto...

beh le parolacce se le meritano e ti dirò che sei stato fin troppo garbato!!!!!io ne avrei dette pure di più....
(poi magari mi bannavano da blogger ma chi se ne fotte!!!)

non tollero la mancanza di serietà e capisco la tua rabbia...
ma secondo me, come ha già scritto qualcuno...se questa fantomatica azienda si presenta in questo modo...un posto da loro è meglio erderlo che trovarlo...
non sono affidabili nè seri...quindi , nonostante l'incazzo comprensibile, secondo me a conti fatti hai solo guadagnato a non avere a che fare co sti stronzi!!!!!
mah...
sono senza parole...
:(
prescia moooolto incazzata!!!!

Mamma Simona ha detto...

Sta gente mi fa schifo. Spero che per contrappasso perdano il lavoro e siano costretti ad affrontare selezioni del cazzo per non essere presi...e che nessuno li avvisi, eh!

Mat ha detto...

prescia e simona ancora sveglie a quest'ora della notte!!! cesss
:)

Tanuccio ha detto...

@elena

Non preoccuparti, non giudico una città, un popolo o un quartiere per dei poveri stronzi che ci fanno parte... Tanti i pezzi di merda sono ovunque...

@mat

Deve essere una bella esperienza... :D

@prescia

Capirai bene dal post che la mancanza di serietà non la tollero neanch'io, specie quando dalla parte mia c'è stata molta serietà... Dici che doveva dirne di più di parolacce?

@simona

A me basta anche una dissenteria...

@arimat

Si vede che sono appena tornate da una notte di bagordie... :D

Mat ha detto...

anche secondo me!!! :D

Anonimo ha detto...

povero lupo... che peripezie, un po' ti capisco, io certi casini li vivo già dall'università, disorganizzazione e delusione... forse cambio ma ho tempo due giorni per decidere... cazzo ci dovrà pure andare meglio prima o poi... Uto

Tanuccio ha detto...

Andrà andrà... (o forse no?)

ska ha detto...

Non credo tu perda molto: "non ti ci vedo" (sebbene non ti conosca) a ripetere una pappetta a memoria...ti farebbe molto male!
Però ti consiglierei di vendicarti della mancata chiamata e del weekend sacrificato...3:)

Tanuccio ha detto...

In realtà sono andata dove si era tenuto il corso con l'intenzione di picchiare il montato, ma non c'era nessuno...