venerdì 1 giugno 2007

Foto del mese - Giugno 2007


Questa foto l'ho rubata al blog il manfredoniano ed è stata scattata da Gianni Di Bari: ritrae uno stormo di cicogne che passa nei pressi della chiesa di San Leonardo sul Gargano, in una zona comunemente chiamata pedegarganica.
E' un luogo questo che conosco a memoria, la mia famiglia ha in quella zona i propri poderi, coltiviamo grano, ulivi e mandorli per lo più...
Vedere quelle zone mi fa tornare in mente la mia infanzia. Sono nato in una famiglia di agricoltori, i miei nonni sono stati agricoltori, così come mio padre...
Ricordo il sole, i grandi campi di grano che si estendevano a vista d'occhio, il mare, qualche chilometri più in là, ed un lato dell'orizzonte occupato dalla Montagna del sole, immensa se si metteva a confronto alla pianura che dominava gli altri tre lati...
Ricordo la speranza di una buon raccolto, mio padre che ci costringeva a vedere ogni sera le previsioni di tempo per individuare delle nuvolette sopra lo "Sperone d'Italia"...
Ricordo i miei genitori che aspettavano gli aiuti comunitari all'agricoltura (da noi chiamati: l'integrazione) per poter far quadrare i conti di un anno. Non ce la passavamo bene quando ero piccolo, mia madre racconta sempre che non avevano soldi neanche per comprare i dolci a mio fratello maggiore e per ovviare a questo mamma gli preparava pane e zucchero... Immaginate una madre che non può assecondare i capricci di suo figlio...
I vestiti dovevano durare più anni e ciò che aveva usato mio fratello dovevo riusare io... Ma sono contento di essere cresciuto in quell'ambiente e nella mia famiglia. Aver conosciuto cosa voleva dire esser poveri, oggi mi fa capire l'importanza dei soldi e mi fa essere molto più maturo su questo lato...
A volte non avevamo neanche i soldi per poter comprare da mangiare e ricordo Peppino (il negoziante sotto casa) che ci faceva il "libretto", segnava su un blocchetto degli appunti la nostra spesa che noi saldavamo ogni fine mese o ogni volta che arrivavano soldi a casa... Che personaggio Peppino, forse un giorno ve ne parlerò (ma sarà un parlare allegro e spensierato), quel giorno attenderò i sicuri commenti del mio caro amico Giovanni.
Poi noi crescemmo, mia madre poté andare a lavorare senza preoccuparsi dei figli piccoli in casa e le cose cominciarono ad andare meglio e Peppino non annotò più la nostra spesa nel "libretto".
I miei genitori ce l'hanno fatta senza imbrogliare o rubare. Ce l'hanno fatta lavorando assiduamente e in maniera onesta. Il giorno della mia laurea ho visto mia madre e mio padre orgogliosi di me, ed io li volevo dire che non ho fatto niente e che dovevano essere orgogliosi di loro stessi.

Cosa c'entra tutto questo con la foto? Non saprei, so solo che le mie mani sono partite da sole ed hanno voluto scrivere questa storia.

Buon giugno mondoblog (questa l'ho rubata a Donna Virginia).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Queste foto hanno una doppia faccia, come le monete: da una parte ti rendono felice evocandoti bellissimi ricordi bucolici tra i quali le Pasquette con i veri amici*, dall'altra ti fanno piangere una volta che stacchi dal computer e ti affacci da una finestra che apre sulla Padania.

*quest'estate mi auguro di cuore di poter fare "un'arrestute de carne" con 2 dei miei più cari amici (uno per la verità solo in periodi post-Diniani) sangiuannari riformando, così, il trio originale della prima scampagnata che da tanto tempo aspetta di essere rivissuta.

Il Nostalgico Giuanne Pesce

Anonimo ha detto...

smuackkk
viene dal cuore non da una donna chiamata virginia
ma da una mamma senza nome quale potrebbe essere la tua
si questa immagine dice bene il tuo commentore ha due fqaccie solo e tranquillita e sangue e dusore
allegria delle scampagnate con i strilli dei crriaturi cresciuti sotto il sole e forse pure la famela disperazione per i capricci del tempo che per noi moderni vuol dire bagnarsi mentre si esce dalla macchina al lavoro li erano fame e disperazione per i raccolti e la fatica andata in fumo
si i tuoi possono andar orgogliosi te l'assicuro ma non solo di se stessi hanno prodotto un gran bel frutto
:-))
buonagiornata piccirillo

Tanuccio ha detto...

@ Giuanne

E' proprio vero, stamene mi sono svegliato e non ho visto le cicogne... Al massimo il traficco sotto via venezia e un cielo grigio... Quest'estate si farà l'arrestuta de carne, ce va dallu cugnotte e ce pigghiane li sausicchjie...
P.s. Tieniti pronto quanto parlerò di Peppino

@ una mamma che poi è virginia

Grazie, ma se il frutto è uscito buono, penso che sia merito loro...