giovedì 7 giugno 2007

Toti e tata

Con la nuova connessione ADSL ultra veloce, ho la possibilità di proporvi qualche video, direttamente preso da Youtube... Così ecco a voi: Toti & tata!
Ma chi sono questi due? A un pugliese non bisogna spiegare chi sono, quindi la mia spiegazione sarà solo per i miei milioni di lettori non pugliesi.
Toti & Tata, al secolo Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, sono due bravissimi attori, che all'inizio della loro carriera lavoravano in coppia su reti televisive pugliesi, bellissime sono le loro trasmissioni su Telenorba e Teledue: Mazza e panella (dove macchiettavano la televendita), Tele Durazzo (Il primo show italo-albanese, fatto qualche tempo dopo il primo grande sbarco degli albanesi a Bari), il polpo (con la partecipazione del grande Gianni Ciardo), Extra TV, Zero a zero, e tante e tante altre...
Io sono cresciuto con le loro trasmissioni e penso che il mio senso dell'umorismo gli deve qualcosa. Ricordo che a scuola, ogni giorno rifacevamo le loro gag e non c'era persona a San Giovanni che non lo vedeva. Poi, qualche anno dopo, andando all'università fuori e conoscendo altri studenti pugliesi mi accorsi che questo era lo stesso per tutti da Foggia a Lecce!
Così ho deciso di farvi partecipe di alcuni pezzi della mia adolescenza...
Iniziamo con un bel video musicale del mitico Piero Scarmacio (rifaceva i grandi pezzi internazionali in italiano, seguendo uno stile dei cantanti neo-melodici napoletani e della gente del porto di Bari), eccolo cimentarsi in una canzone dei Police: messenge in a bottle:



Per tutti i bambini, cosa si può fare con la lettera A:



Un po' di poesia:



La parodia dei fratelli Matarrese, alle prese con Punta Perotti:



Piero Scamarcio legge il suo libro, Scritti Cozzali. Qui racconta la sua collaborazione con i Beatles:



E per chiudere: consigli per gli acquisti:



I video durano un po', quindi rilassatevi e buon divertimento!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

amore stai fori de testa!!!!!!

Tanuccio ha detto...

@ Anonimo che tanto so chi è

Perchè, piccolina mia?