giovedì 21 giugno 2007

Metti, una sera a cena


"Pronto!"
"Trattoria magnotantoespendouncazzo?"
"Vorrei prenotare un tavolo..."
"Due... due... Due persone... In uno ci potete mettere un paio di cuscini in più?"
"Sa, non voglio far fare brutta figura alla persona che è con me..."
"Me ne prenota anche uno per le sue guardie del corpo?"
"Mangiano solo riso in bianco..."
"Poi mi serve anche una saletta per le pattuglie dei carabinieri a seguito. Sa la figlia dell'appuntato ha fatto oggi la comunione..."
"Sì-sì,
ne vuole approfittare
..."
"Per il menù, lei cosa mi consiglia?"
"No, per carità! Niente pasta col sugo! La persona che è con me non può vedere il rosso..."
"Perché? Bo... Non so... Saranno sue fissazioni..."
"Meglio optare per un menù raffinato..."
"Lei cosa mi consiglia?"
"Salumi misti per antipasto... mmmh, dai va bene! Mi raccomando però, non metta la mortadella... La persona che è con me potrebbe tentare di delegittimarla..."
"Per primo? Abbiamo detto niente sugo... Lei cosa mi consiglia? ...mmmh... Pasta e fagioli? Sì, è l'ideale!"
"Aerofagia? No, io no... Il mio ospite? Vabbé per lui è lo stesso! Sa, non bisogna stare attenti a quello che gli esce dal culo! Meglio fare attenzione a ciò che gli esce dalla bocca!"
"Per secondo niente... Lui odia arrivare secondo..."
"Vini? Non so se mi conviene farlo bere... Potrebbe alzare il gomito e mettersi a cantare... Avete un pianoforte lì?"
"Si!!! Lasci perdere i vini e vada con l'acqua..."
"Poi il solito caffè, ammazzacaffè..."
"Le serve un nome per prenotare? Le do il suo o il mio?"
"Cosa s'intende con, poi chi paga?"
"Ha dato a me il compito di prenotare perché lui è impegnato... MA PAGA LUI!!!"

"Cosa doveva fare? Bo, non ho capito, ho sentito che doveva salire da qualcuno a chiedere delle cose anticipate... Ma non ho capito bene"

"NO, non si preoccupi... La persona che è con me sarà ben felice di pagare..."

"Non vorrebbe fare la fattura? Penso che non ci siano problemi... La persona che è con me è abituata ad evadere... Guardi, glielo avrebbe chiesto lui..."

"Ok, facciamo stasera alle nove?"

"Vada per le nove!"

"Un'ultima cortesia... Possono entrare i cani nel locale?"

"No?"

"Non si può fare uno strappo alle regole?"

"Niente..."

"Va bene grazie, ci vediamo stasera..."



"Pronto, Emilio?"
"Per quel fatto lì, non c'e niente da fare... Devi rimanere a casa..."
"Dai non fare così!"
"Mi faccio mettere nella carta argentata gli avanzi..."


Se lo zio Silvio vuole il mio aiuto, meglio discuterne a cena no?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dove posso spedirti l'arsenico?

Tanuccio ha detto...

@ Cima

No! Dai! Se uccidiamo zio Silvio finisce il divertimento! Chi prenderemo in giro? Casini? Non rende Casini...
Al massimo spediscimi un lassativo... Così lo blocchiamo in bagno per un po'...

Barbara Tampieri ha detto...

Ma cos'è oggi? Questo è il secondo post capolavoro satirico che leggo stamattina (vedi anche Pensatoio).
Certo che per diventare blogger ne deve mangiare di pastasciutta, lo zio. La mangerà in bianco.

Tanuccio ha detto...

@ lameduck

Capolavoro è una parola grossa... Diciamo che ho solo organizzato una cenetta...
P.s. Oramai sono il suo consulente ufficiale in ambito di blog... A breve racconterò come è andata la cena...