Quando Antonio Piccininno, uno degli ultimi custodi della tradizione musicale di Carpino, di cui io indegnamente ho preso in prestito il volto, intervistato da Telenorba, nel Backstage del concerto della Notte della Taranta, rispondendo ad una giornalista sul suo rapporto di amicizia col grande vecchio salentino, Uccio Aloisi, dice che "Volersi bene non costa niente", vuol dire che non abbiamo capito niente e che la tanto bistrattata immobile cultura contadina ha da insegnarci tantissimo...
Donna ca vai e vieni da Caserta
non sai la bella sua si è viva o morta
ma ieri sera l'aje lasciata a letti
ma pe na freva d'amore ca sbariava
a na mano ce teneva li cumbitte
la mamma si ni vai 'ntani da lu letti
povera figlia mia ca d'amore e morta
vile belle va ti visti munachella
e si monica ti fai issi eremiti si farà
e tu diciarrai la messa e issi la servirà
7 commenti:
Certo che ha tanto da insegnarci !!
In una frase ha messo tutti...
nei miei media c'e la foto del portento e gia dalla faccia vedi cosa devi aspettarti da lui
poi il soprannome e un timbro
attila spiritolibero
un salutone
Adoro la Taranta!
Un sorriso comevuoi
Mister X di Comicomix
@tempestaradar: Divertente tuo nipote...
@comicomix: La taranta è qualcosa di fantastico...
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So di farti felice. Ciao
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Grazie, veramente bella la foto... Mi sa che cambio avatar :)
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