sabato 26 aprile 2008

Uomo d'onore per la Genco Puro Oil Co.

Mi ero dimenticato di raccontare questo colloquio fatto a New York, per dei gentili signori d'origine italiana.

L'appuntamento era alle 11, mi vengono a prendere due strani tipi, un po' rozzi e vestiti con dei gessati orrendi. Mi dicono che di lì a poco mi avrebbero portato alla villa del Don, gli chiedo che tipo è il Don, loro non rispondono e tirano dritto per le strade di New York.
All'arrivo di questa villa, trovo un sacco di auto parcheggiate, pare che dentro ci sia una festa, in lontananza sento della musica tradizionale italiana e odore di ragù...
Mi riceve un signore alto e biondo, non sembra italiano. Infatti si presenta come Tom Hagen, dice di essere il consigliori del Don. Gli chiedo che tipo è il Don, ma lui tace e fa segno ad un tipo losco di salire.
Mi fa aspettare fuori dallo studio del Don e mi dice che prima deve parlare questo signor Brasi... Tanto per intenderci il signor Brasi è il tipo losco.
Passati dieci minuti Brasi esce dalla stanza soddisfatto e Tom Hagen mi fa entrare, mi dice che oggi è il mio giorno fortunato, visto che si è sposata la figlia del Don ed è usanza in Italia che quando si sposa una figlia il padre concede favori... Gli dico che anch'io sono italiano, ma sta cosa non l'ho mai sentita...
"Ma se ce l'ha detto Puzo!" replica Hagen seccato.
Entro nella stanza e trovo un signore anziano e grosso che accarezza un gatto... Non ci crederete mai!!! Tale e quale a Marlon Brando! Dietro di lui, di spalle e affacciato alla finestra, c'è una persona più giovane che si presenta come Sonny.
Il Don comincia a parlare... "Accomodati..." ha una strana voce che sembra pari pari alla caricatura di un boss mafioso.
"Cosa vuoi..." mi dice sottovoce...
"Eh!?" rispondo io, poco cinematograficamente.
"Bedda matre! Che minchia vuoi!?" grida il Don..
A questo punto Tom Hagen si avvicina all'orecchio del Don e gli sussurra qualcosa... Che maleducati, manco se avessero morti da nascondere, penso io...
"Non si parla all'orecchio! E' maleducazione!" dice Sonny che finalmente si gira...
"Zitto Puppo!!" risponde il Don, alquanto adirato...
Hagen prende sottobraccio Sonny e se lo porta fuori, mentre quest'ultimo minaccia di vendere il padre alla famiglia Barzini.
"Veniamo a noi allora" dice il Don, "sei venuto dall'Italia per questo posto, mi dicono che sei un bravo picciotto"
"Dipende da cosa intende per bravo picciotto, vostra eccellenza"
"No, per cortesia chiamami solo Don Vito..."
"Come vuole vossia"
"Allora, non so se Tom ti ha spiegato il lavoro..."
"No, eravamo impegnati a sentire cantare Jhonny Fontane, sua maestà"
"Don Vito, chiamami solo Don Vito..."
"Va bene Santità..."
Il Don alza gli occhi al cielo e decide di continuare lo stesso: "noi abbiamo una fiorente industria di esportazione di olio d'oliva, e ogni tanto allarghiamo gli affari in altre cose, così per far fronte ai periodi di magra... Ci serve un bravo picciotto che sa prendersi le sue responsabilità e che sappia tenere la bocca chiusa"
"Capisco, tutta colpa dello spionaggio industriale..."
"Sai com'è io ho una grossa famiglia e bisogna che la sfamo..."
"A chi lo dice... E lo Stato che fa! Ci alza le tasse e loro vivono negli agi e pieni di privilegi!"
"Eh, figlio mio... Capisci che al giorno d'oggi per poter portare un tozzo di pane a casa bisogna andare in giro come minimo armato..."
"Ah, guardi! Questi extracomunitari!!!"
"Mica solo loro... I negozi devono essere protetti... La merce deve girare... Le persone per bene devono poter distarsi con il gioco e le donne, altrimenti non lavorano più bene."
"Ha ragione! Poi con sta legge che non si può più fumare nei locali pubblici! Questo ci era rimasto, ora ce lo tolgono!"
"L'ho detto subito che eri un bravo picciotto che capiva le cose giuste..."
"Ma mi scusi vostra maestosità, ma non ho ancora capito in pratica cosa devo fare..."
"Niente di impegnativo, giri negozi, prendi soldi e poi si vedrà..."
"Non saprei, non mi sembra un lavoro molto specializzante e poi lavorare così lontano da casa... Dovrei pensarci un po' su..."
"Non ti preoccupare, ti farò un'offerta che non potrai rifiutare..."

13 commenti:

Maurizio ha detto...

Non nominare il nome di Sonny invano! ;)

Franca ha detto...

E tu non rifiutare...

Mat ha detto...

argh....io adoro il padrino...fino al numero 3...

ti ci vedo bene a gestire un bel bordello a kansas city..hahahhaha

Tanuccio ha detto...

@maurizio

Allora nominerò il nome di me

@franca

Dici?

@mat

Io preferivo gestire il racket delle estorsioni... Mi piace lavorare a contatto con la gente

riccardo gavioso ha detto...

se sei interessato ad un certo tipo di lavoro, mi pare esagerato andare fino negli States: qui sembra che ci sia libero il posto da Vicepremier ;)

Mat ha detto...

muhahahahahahhahahahahah

Anonimo ha detto...

non puoi mollarmi così..io ero rimasta che dovevamo buttarci nel business delle rapine insieme!
...sei come tutti gli uomini: prometti e non mantieni! ;-)

Anonimo ha detto...

Bellissimo. ^_^

Mi sa che ti tocca accettare...E poi vedrai che la paga è buona...

Un sorriso sonny
Mister X di Comicomix

Tanuccio ha detto...

@riccardo

No! Non lavorerei mai con certa gente...

@mat

Il mondo è mio???

@valeria

Scusa, ma questo mi pare più sicuro... Ho una famiglia alle spalle... :)

@comicomix

Dici?? Io ho sentito dire che oramai anche la mafia prende solo con contratti di collaborazione

Anonimo ha detto...

uff mi sa che
sacrificheranno
un'altro cavallo :-))

ma tu ti dopi quando scrivi??

un bacione e attila ieri e' tornato a casa dall'ospedale si era preso una brutta polmonite grazie a questo tempo del cazzo
ops pardon na nonna non dice parolacce cazzarola :-p

digito ergo sum ha detto...

un amico mio, che di queste cose s'intende assai, mi ha detto: "sai? fino a quando non trovi una testa di cavallo mozzata nel letto... tutto apposto é!"

'guri...

Tanuccio ha detto...

@tempesta

In queste circostanze puoi dire le parolacce che vuoi.
P.s. I cavalli questo giro non verranno sacrificati. Spareremo direttamente.

@digito

Fino ad ora tutto apposto... Fino ad ora però...

mariad ha detto...

sonny... il mio cagnolino si chiama sonny... lo so che non c'entra

:)