sabato 9 febbraio 2008

Le 10 leggi del trasporto pubblico urbano


1. Legge del finestrino. Negli autobus senza aria condizionata c'è sempre una finestra che non si riuscirà a chiudere i mesi invernali e che non si riuscirà ad aprire i mesi estivi (la finestra è obbligatoriamente la stessa per ogni autobus).

2. Legge degli orari. Ogni volta che arrivi alla fermata in orario il tuo autobus è passato in anticipo; ogni volta che arrivi uno o due minuti in ritardo, il tuo autobus è passato in orario; ogni volta che arrivi in anticipo il tuo autobus farà notevole ritardo.

3. Legge della correlazione tra autobus e sigaretta. Ogni volta che accendi una sigaretta, dopo pochi secondo il tuo autobus passerà. Questa legge me l'ha suggerita il mio coinquilino e se si è abbastanza furbi, può essere usata a tuo vantaggio. Come? Quando hai un treno o un aereo che partono da lì a poco e il tuo autobus non vuole proprio arrivare, accendi una sigaretta e da lì a pochi secondi si fermerà davanti a te.

4. Legge delle vecchine menagrane. La maggior parte delle volte che prenderai l'autobus troverai due simpatiche vecchine che parleranno delle disgrazie dei loro parenti e/o conoscenti e che ti faranno dubitare della riusciuta del viaggio.

5. Legge del vecchio che combatte contro la gravità. La maggior parte delle volte che prenderai l'autobus, troverai un vecchio a cui vorrai cedere il posto, ma che lui, uomo orgoglioso che ha fatto la guerra, rifiuterà. A quel punto dopo il secondo scatto del mezzo, il vecchio avrà seri problemi di equilibrio, tu ti alzerai per sorreggierlo, lui si avvinghierà a te, costringendoti a scendere al capolinea assieme a lui, nonostante che la tua fermata era quella dopo. E' matematico che il tuo posto sarà occupato da un odioso adolescente che ascolterà Hip Hop nel suo i-pod.

6. Legge del ritorno del lavoro. Verso le sei si è testimoni di uno strano fenomeno. Passeranno due autobus in breve sequenza, il quale, il primo sarà stracolmo e il successivo completamente vuoto, tutti saliranno sul primo. Questa legge è figla della fobia da strada che attanaglia l'essere umano alla fine del lavoro dove, quest'ultimo, pur di chiudersi in casa il prima possibile, è disposto a viaggiare anche come una sardina.

7. Legge del controllore. Se fai il bigletto ogni volta che sali in autobus, quella volta che salirai senza passerà il controllore.

8. Legge della città sconosciuta. Quando prendi un autobus in una città sconosciuta, ricordati che se capiterai in uno che annucia la fermata, questo annucierà tutte le fermate tranne che la tua.

9. Legge della maratona metropolitana. In metropolitana è obbligatorio correre.

10. Legge delle porte automatiche. In un autobus vuoto l'autista aprirà tutte le porte, in un autobus pieno, se ti trovi in fondo senza la possibilità di raggiungere la discesa, l'autista aprirà tutte le porte, tranne alla tua fermata che aprirà solo la discesa e quella davanti.

18 commenti:

My funny Valentine ha detto...

:-D
E questo decalogo è tanto più vero quanto più è grande la città in cui vivi... A Milano funziona proprio così, ahimé!
V

Mat ha detto...

tutte continuamente verificate e verificabili!

ah, che invenzione la macchina!
o la bici!

io proporrei per chi viene dalla periferia di lasciare la macchina all'ingresso della città dove ci sono mega parcheggi custoditi e andare a lavoro in bici.

cosi come i cittadini..

la macchina solo per necessità..

ma siccome non siamo ad amsterdam resta utopia. non resta che accendere questa simpatica sigaretta e immaginare il megadirettoreincravattato in bici

prostata ha detto...

"E' matematico che il tuo posto sarà occupato da un odioso adolescente che ascolterà Hip Hop nel suo i-pod."

Ahahah, quant'è vera! :D niente contro l'hip hop, ma questi adolescenti sono assolutamente insopportabili.

Franca ha detto...

Leggi sicure come quelle matematiche!

Tanuccio ha detto...

@valentine

Ma è vero che a Milano danno un premio a chi arriva primo alla fermata di un qualsiasi mezzo pubblico? Altrimenti non si spiegherebbe tutta questa gente che corre...

@mat

La tua proposta a Parma è in funzione già da molti anni. Li chiamano parcheggi scambiatori, tu parcheggi la macchina lì e passa un autobus che ti porta in centro.

@abs

In genere, tramite i loro brufoli, tu puoi prevedere le nuove tendenze della prossimo anno...

@franca

Anche più sicure!

Cristina ha detto...

com'è vero.

:D

Mat ha detto...

come siete evoluti! quaà a cagliari al massimo ti fermi in un parcheggio, se trovi un posto. poi sali su un altra macchina e prosegui..
sperando di trovare parcheggio..

My funny Valentine ha detto...

No, no! A Milano il premio te lo danno se riesci a scendere alla fermata senza occhi pesti o ginocchia contuse...
:-)
V

Mamma Simona ha detto...

premesso che le leggi che hai scritto sono vere e dimostrabili come quella di gravità, una, giuro sul mio blog, l'ho sperimentata giusto ieri. Causa ritardo uscita dal lavoro e paura di perdere il treno, salgo su un autobus al volo alla fermata subito precedente la stazione. Non mi accorgo che sale anche il controllore che mi multa di 50 euroni. A me, che per un anno ho vissuto a Roma pagando sempre l'abbonamento mensile, a me che non ruberei una mela manco a Berlusconi. Insomma non si è impietosito e l'unica volta che non avevo il biglietto, fare 300 metri mi è costato 50 euro. Non sai quanto mi siano girati i maroni.

Tanuccio ha detto...

@cristina

E mica scrivo stronzate!? :D


@mat

fortunatamente Parma, in quanto a trasporti non sta messa male.
Pensa che, se non erro, è la prima città ad essersi messa in dotazione un servizio di bus che accompagna i bambini a scuola. Si chiama Happy Bus, ci lavorai qualche anno fa...

@valentine

Se ti dico che ogni volta che vado a Milano ho il terrore dei mezzi pubblici ci credi??

@simona

Ehm... Hai commentato senza bigletto, ti devo fare 50 euro di multa.

MariCri ha detto...

leggi indubbie e perfettamente in vigore, altro che codice civile! e aggiungo, applicabili anche a quella strano mezzo di trasporto chiamato vaporetto, a cui aggiungerei la legge del moto ondoso: se hai un paio di scarpe scamosciate il capitano ormaggerà con una manovra che provocherà uno tsunami e tu puoi dire addi a quegli stivaletti che ti piacevano tanto...

mariad ha detto...

a napoli altro che 10 leggi...
dovresti scrivere un codice di 1000pagine.
Di cui almeno 500 da dedicare ai borseggiatori, 400 ai lumaconi dalla manina (o altre parti del corpo)morta e le rimanenti 100 alla sopravvivenza da traffico.
;-(

riccardo gavioso ha detto...

leggi tutte esatte, ma quella della sigaretta è una regola talmente esatta che non ha bisogno neppure di un'eccezione.

una buona domenica

Tanuccio ha detto...

@maricri

Quella è una legge che viene applicata a Venezia, ogni città ha qualche sua pecularietà...

@mariad

Mentre a Foggia non si fanno i codici sui lumaconi e borseggiatori, perché il bus non lo prende nessuno.

@riccardo

Quella è la legge su cui si basa il passaggio degli autobus. Infatti si parlava di vietare il fumo alla fermata, ma poi si avrebbe avuto un grave problema di organizzazione.

pumpkin ha detto...

a te Murphy te fa un baffo, eh?

Tanuccio ha detto...

E l'altro chi me lo fa????

zefirina ha detto...

è per questo che quando mi si rom pe lo scooter vado a piedi anche se mi tocca di scarpinare

Tanuccio ha detto...

Io adoro camminare.. :)