venerdì 18 luglio 2008

Memare (o menare?)

La simpatica Nuvola mi invita ad un meme, anche se mi appella col nome di Lupo Sordo…. Chi minchia è Lupo Sordo? Comunque, visto che sono diventato un blogger serio e ligio al dovere di blogger, cioè il cazzeggio in rete, ho deciso, non solo di accettare il meme, ma anche di nominare altri blogger. Quindi state attenti gentaglia in rete!

Il meme mi chiede di pensare due personaggi, uno della letteratura e uno del cinema, dei quali mi potrei innamorare.

Cominciamo dal principio, cioè dalla letteratura, e qui non posso attingere ai miei studi classici, visto che ho fatto solo studi economici, e quindi dovrò attingere alla mia libreria.

Il libro è Bar Sport di Stefano Benni, il capitolo è “La cotta del ragionier Nizzi” e il personaggio è Clara la nuova cassiera del Bar.

Il ragionier s’innamorò della nuova cassiera. Era bruna, con gli occhiali e aveva un seno stupendo, a schiena di cammello, che teneva sparso sulla cassa in bella evidenza. Quando dava il resto, spesso si faceva cadere nella scollatura una monetina, e la recuperava con un risolino. Un giorno lo fece davanti a Nizzi, il ragioniere, che in vita sua non aveva mai azzardato una battuta, disse: “lasci signorina, faccio io che ho la mano calda”. La cassiera diventò rossa e fece una risatina che atterrò la pila della gomme americane. Nizzi si rimboccò una manica e recuperò la monetina. Poi tornò al tavolo in un lago di sudore e disse: “sono innamorato”.

Come si è innamorato il ragionier Nizzi, penso che anche molti di voi siano rimasti estasiati dal seno sparso nella cassa e dal modo in cui la nostra Clara ha fatto cadere le gomme americane. Ma quello mio, verso Clara è un amore difficile, visto che sin dal primo paragrafo ho un concorrente per il cuore della cassiera prosperosa.

Ma la storia d’amore tra questi personaggi, fortuna mia, continua, per tutto il capitolo, in maniera platonica, con Nizzi che si presenta al bar dalle sei del mattino e acquista una serie infinita di campari, gomme americane, caffè e cappuccini e con Clara, accogliente nella sua cassa e nei suoi enormi seni, disposta a scambiare una infinità di banconote con monete.

Ma è ad agosto che devo preoccuparmi, il caldo spinge Clara a presentarsi al lavoro con vestitini colorati e scollature da capogiro. E questo rende più eccitante la situazione che si viene a creare in cassa, ma sul più bello, quando il ragioniere e la cassiera sono divisi solo dalla calcolatrice e dall’enorme seno che copre il volto di Clara ogni volta che respira, la porta del bar si spalanca e appare Sergio, il nuovo fornaio.

Era naturale a petto nudo, e i peli fluttuavano in tutte le direzioni come alghe di mare; il bel viso intelligente, con un unico sopracciglio che filava da un orecchio all’altro, splendeva di giovinezza.

La storia d’amore di Nizzi e, contemporaneamente, la mia finisce con l’apparizione di Sergio e “l’occmel” di Clara. Nizzi tenta il suicidio andando in trasferta a Roma e grindando “abbasso Lazio” per novanta minuti, io cambio pagina e mi immergo nella lettura del capitolo successivo.

Ok, ora devo passare questo meme a qualcuno che dovrà continuarlo ed ho deciso di scegliere tutte le donne del mio blogroll! Qualcuna accetterà? Vedremo…

I nominati sono:

Spero di non averne saltata nessuna.

Nessuna è obbligata a continuare questo meme, è solo un modo per rendere omaggio alla blogroll in gonnella ma chi lo continuerà vince una sera a cena con me!

Naturalmente si paga alla romana… :)

EH? Cosa dite?

C’era da scegliere anche un personaggio del cinema?
Sò diventato blogger serio, ma sempre di testa mia faccio. :D

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