Presadiretta, il terremoto dell'Aquila, Gianni Chiodi e la sua gran faccia da culo.

Ho appena finito di vedere Presadiretta, lo so sono masochista, e dopo aver parlato di unità d'Italia, nell'ultimo servizio la trasmissione si è occupata della "ricostruzione" dell'Aquila e degli altri comuni terremotati (ricostruzione tra virgolette perché, come molti non sanno, non si è fatto ancora niente). Dopo aver fatto il punto della situazione ad un certo punto del servizio, l'inviato va ad intervistare Gianni Chiodi, il presidente della regione Abruzzo e commissario straordinario per il terremoto, per chiedere lumi sui fondi per la ricostruzione, lui dice che i soldi ci sono solo che i comuni non glieli chiedono. Non ho dati per poter smentire questa sua dichiarazione, ma sicuramente posso dire che trovo molto strano che un amministratore che ha una parte dei suoi amministrati in condizioni di estremo disagio e che, a detta sua, ha i fondi, non vada a rompere i coglioni ai comuni per usarli! A volte ho la sensazione che la facce da culo in questo paese le abbiamo messe tutte al potere.