Da nord i prodi padani imbracceranno le armi e, come 150 anni fa, viaggieranno alla conquista delle terre del regno di Napoli, verrà occupato il quirinale, notorialmente bolscevico, chiusi tutti i giornali filo-sovietici e sequestrati tutti gli indegni membri della corte costituzionale.
Nel frattempo, il popolo addormentato dalla finale del Grande Fratello, verrà informato dagli accadimenti da un messaggio a reti unificate del pelato del TG della prima rete che annuncierà il nuovo corso politico-televisivo e se ne infischierà di tutto, o perché occupato a far quadrare i conti a fine mese o perché occupato a contare i soldi che il prode capo ha fatto tornare nel bel paese.
Ci sarà un nuovo corso dove splenderrano ponti faraonici all'ombra di case invase dal fango e dove ci saranno centri storici senza criminali e liberi dall'immondizia ma crollati per i terremoti.
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